SEEN BY: PETRA VALENTI
Per la seconda pubblicazione della “Peruffo Jewelry Seen by”, siamo lieti di pubblicare gli scatti della giovane fotografa Petra Valenti in collaborazione con la MUA Serena Congiu. Un intrigante lavoro incentrato sul superamento del dualismo estetico maschile vs femminile, sulla fisicità e l’impatto sociale dei generi che affonda le sue radici in un passato lontanissimo, quello dell’antico Egitto.
Petra Valenti ci racconta così le basi d’ispirazione per i suoi scatti:
“Mi intrigava provare a interpretare il gioiello, un elemento solitamente collegato all’estetica femminile, su una fisicità, come quella del modello fotografato, fortemente mascolina.
Io e Serena Congiu abbiamo provato ad enfatizzare la mascolinità attraverso l’uso del make up, come a sottolineare, senza stressare, il lato femminile che c’è in ogni uomo, senza per forza snaturare il “maschio” ma anzi emancipandolo, perché non c’è uomo senza donna…
Allo stesso tempo, tramite l’esercizio della calza e il suo effetto distorto, quello che volevo comunicare è che il soggetto ritratto diventa un ibrido, un equilibrio perfetto di componenti maschili e femminili dove il punto d’incontro è il gioiello e il sesso del modello sfuma in secondo piano.
Oltre i generi ci sono le persone e le loro qualità che dovrebbero armoniosamente fondersi senza cannibalizzarsi l’un l’altra ma sostenendosi e valorizzandosi a vicenda, come le antichissime civiltà ci insegnano.”
Petra Valenti, 1988. Inizia la sua carriera come fotografa di concerti ed editoriali musicali a Londra nel 2007, città dove vive stabilmente fino al 2014. Tra le numerose pubblicazioni ricordiamo: The Guardian, Vice, i-D, Live Magazine, Carhartt. Nel 2014 inizia con il collettivo Cesura un’intensa collaborazione che la porterà ad occuparsi di editoria indipendente seguendo la sezione Cesura Publish. Vive e lavora tra Milano e Londra dove sta sviluppando un progetto a lungo termine sul linguaggio Cockney.
Serena Congiu
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