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— IN CONVERSAZIONE CON ANDREW TAYLOR-PARR

Andrew Taylor-Parr

Andrew Taylor-Parr ci racconta la sua esperienza nel mondo del visual merchandising, il suo approccio al design e il focus e l’ispirazione per il suo ultimo progetto, lo stand di Peruffo Jewelry, appena presentato a Vicenzaoro.

 

In che modo senti di esprimere più pienamente te stesso?

Quando mi viene data l’opportunità di essere libero. Nel caso del mio lavoro, la libertà è rappresentata dal poter interpretare liberamente l’idea del concept.

 

Se dovessi scegliere un simbolo che ti rappresenta, quale sarebbe?

Sarebbe un quadrato, dato che principalmente mi identifico con la sua natura geometrica simmetrica. Questo perché ho passato molti anni a Comme des Garçons, dove la geometria e la forma sono state fondamentali nella mia pratica e nella mia formazione.

 

Se potessi sovvertire le regole, quali legge vorresti scardinare?

Non ci sono regole che vorrei infrangere nonostante il mio desiderio di combinare elementi e materiali in modi inusuali, trovo che l’accostare e tenere insieme queste parti diverse sia già la cosa più vicina a questo.

 

Come mai hai deciso di iniziare a lavorare come direttore creativo e visual merchandiser?

Non ho deciso di farlo, in effetti è capitato per caso, lavorando per Marc Jacobs nell’allestimento di borse e accessori – così ho iniziato a comprendere i vari modi in cui i prodotti possono essere presentati e poi sono andato oltre disegnando gli ambienti per i prodotti, cercando di capire fino a dove mi avrebbe portato questa esperienza.

 

Parlaci del tuo progetto di maggior successo e del tuo personale modo di progettare.

Fortunatamente ho preso parte a molti progetti di successo ultimamente, in ogni caso, nel periodo più recente, il lancio dei prodotti di Honey Dijon da Dover Street Market è stato significativo per me. Si è trattato di una collaborazione tra amici di lunga data; Honey Dijon, Adrian Joffe, Katerina Jebb e tutto il fantastico team di Dover Street Market.

 

Che cos’è per te la materia?

A livello filosofico, la materia è la componente chiave per la comunicazione del messaggio portato dal concept, dato che il materiale viene scelto per coinvolgere il pubblico su piani differenti. A livello di composizione, il materiale che preferisco è il cemento.

 

Parlami di un artista e un designer contemporanei che trovi importanti e perché.

Olafur Eliasson per la sua visione e l’abilità di reinterpretare la bellezza della natura e Rei Kawakubo per la sua capacità di creare una nuova bellezza.

 

Riguardo al progetto per Peruffo Jewelry, qual è il focus dell’installazione?

Il focus è l’installazione centrale, che fa riferimento alla collezione che sarà esposta al suo interno; centrata sul contenuto quindi ma anche in relazione con lo spazio circostante, con cui contrasterà fortemente per la scelta dei materiali.

 

Interview by Federica Tattoli

 

Instagram Andrew Taylor Parr
www.andrewtaylorparr.com

 

Andrew Taylor Parr

Andrew Taylor-Parr

Andrew Taylor-Parr

HONEY FUCKING DIJON – DOVER STREET MARKET NEW YORK – New York – November 2019

HONEY FUCKING DIJON – DOVER STREET MARKET NEW YORK – New York – October 2019

DOVER STREET MARKET INTERNATIONAL

DOVER STREET MARKET INTERNATIONAL

DOVER STREET MARKET INTERNATIONAL

VETEMENTS – BOON THE SHOP – Seoul – January 2018